L’associazione scrive una lettera alla società proprietaria dell’attività. “La popolazione è pronta a lanciare una raccolta firme”.
di Dario De Vecchis
L’associazione Viviamo Mappano, guidata da Barbara Damiano, prende posizione contro la chiusura del supermercato Conad. Viviamo e scrive una lettera appello all’azienda “Nell’esprimere la preoccupazione del territorio riguardo una possibile chiusura del supermercato Conad di Mappano – si legge – l’associazione commercianti Viviamo Mappano desidera portare alla vostra attenzione i benefici che questo esercizio commerciale ha offerto alla popolazione, e le attività che potrebbero essere svolte a supporto dell’esercizio stesso. Di questi benefici rilevati da Viviamo Mappano citiamo: è un presidio locale fondamentale per la rivalutazione di tutta l’area di Mappano di Borgaro, punto di riferimento per la popolazione e anche per gli stessi colleghi commercianti che lavorano nelle adiacenze; negli anni ha espresso al meglio il motto ‘persone oltre le cose’, grazie al servizio offerto alla popolazione, di natura non solo commerciale, ma anche sociale; ha sopperito alla mancanza di supermercati in una zona densamente abitata da persone anziane e prive di mezzi di trasporto; ha partecipato attivamente alla vita della comunità, supportando associazioni, iniziative benefiche e progetti dedicati alle scuole; ha permesso di occupare una parte di popolazione e di far fiorire l’indotto circostante, fornendo (direttamente e indirettamente) posti di lavoro utili a Mappano”.
Infine l’appello. “Da parte nostra, dunque, tutta la volontà di supportare la Direzione CONAD e lo stesso CONAD di Mappano, ad essere sempre più fiorente e a diventare punto di riferimento per tutto il paese. Disponibili anche ad un incontro o a supportare altre vostre iniziative di promozione, chiediamo pertanto che il CONAD Mappano resti aperto, e possa continuare nella sua opera di supporto alla popolazione e al paese tutto. La popolazione stessa si dice pronta a una raccolta di firme contro la chiusura, a riprova della sua importanza locale”.
