L’iniziativa popolare è stata lanciata da Italia dei Valori. Sono già diverse centinaia i cittadini che hanno sottoscritto il documento. Si può firmare fino al 30 maggio.
dalla Redazione
Dopo tante condivisioni su Facebook, che invitavano la cittadinanza a recarsi presso le anagrafi comunali per firmare la proposta di legge popolare relativa all’Inviolabilità del Domicilio e Legittima Difesa, e dopo alcuni disguidi che si sono verificati per la mancanza dei moduli da sottoscrivere, da mercoledì 13 aprile è partita anche a Borgaro e Caselle l’iniziativa lanciata dal partito di Italia dei Valori.
E sono già diverse centinaia le persone che hanno firmato il documento per richiede in sostanza un aumento di pena per coloro che violano il domicilio altrui, nonché per fare in modo che non sia considerato reato difendere sé, i propri familiari o la propria casa da ladri o delinquenti che vi si introducono.
La raccolta firme terminerà il 30 maggio e dovrà raggiungere almeno 50.000 sottoscrizioni. Il materiale, successivamente, dovrà essere presentato a uno dei Presidenti delle due Camere, il quale dovrà verificare il computo delle firme e accertare la regolarità della richiesta.
A Borgaro, intanto, gli esponenti consiliari di minoranza del Gruppo Latella hanno annunciato la volontà di organizzare al più presto in città una serata informativa sul tema in modo da rendere consapevole più gente possibile.