BORGARO – Gli esponenti del Movimento 5 Stelle chiedono all’amministrazione di respingere la richiesta della società dell’acqua in merito all’emissione di obbligazioni, nonché l’installazione di appositi raccoglitori per i rifiuti da fumo.
In previsione del prossimo Consiglio Comunale, Cinzia Tortola e Alessandro Carozza hanno preparato altre due mozioni da presentare durante l’assemblea. Una riguarda la richiesta per l’installazione in città di contenitori per la raccolta di prodotti da fumo lungo le strade, nei parchi e presso i luoghi di aggregazione sociale. Un intervento che dovrebbe rendersi necessario in seguito ai nuovi obblighi di legge in merito alla tutela del territorio al fine di limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione di rifiuti di piccole dimensioni.
Decisamente più complicata la seconda mozione, che richiede il respingimento della delibera di autorizzazione a Smat per l’emissione di obbligazioni. In data 10 febbraio, infatti, la società ha inviato una lettera ai Comuni soci indicante una richiesta di autorizzazione all’emissione di obbligazioni al fine di finanziare le opere previste nel Piano d’Investimenti successivamente tradotto in Piano d’Ambito. Diverse le criticità che emergono dal comunicato stampa del M5S: innanzitutto il piano risulta non essere ancora stato approvato, in secondo luogo gli investimenti proposti da Smat potrebbero portare a un indebitamento tale da mettere a repentaglio la sua natura totalmente pubblica.
