Sono quasi terminate le riprese del breve film dedicato al tema della violenza sulle donne. A parlarne è il mappanese Camillo Russo, uno dei due registi.
di Giada Rapa
Mappano/Torino – “Non sei sola” è un cortometraggio della durata di circa 8 minuti. Come il titolo potrebbe far intuire parla di violenza sulle donne, ma si propone di trasmettere un messaggio di speranza. “Non c’è niente di particolarmente originale nella trama, che visto il tema trattato potrebbe risultare un po’ scontata, ma il nostro obiettivo era quello di cercare di trasmettere qualcosa di positivo, anche se poi ognuno è libero di dare la propria interpretazione” racconta Camillo Russo, il regista mappanese che ha realizzato il cortometraggio in collaborazione con Matteo Balzaretti.
Non è la prima volta che Russo si cimenta in film sul sociale, già in passato aveva realizzato “Invisibili” cortometraggio sulla mafia che un paio di anni fa andò in onda su una rete privata della città di Partinico. “L’idea di questo progetto nasce dai fatti di cronaca, ormai non passa giorno in cui al telegiornale non si senta una notizia che tratta di violenza sulle donne. In particolare sono stati i post su Facebook di una mia amica a darmi l’ispirazione per un primo soggetto, che ho poi sottoposto a Matteo. Solo per la stesura del copione abbiamo impiegato circa 8 mesi, poi è stata difficoltosa anche la ricerca della protagonista” continua Russo. Ma alla fine l’interprete principale è stata trovata: si tratta di Martina Michelino, che insieme a Manuela De Simone, Lidia Napoli e Massimo Saracino forma il cast del film.
“Realizzare questo film, anche se ha richiesto più tempo del previsto, è stata una bellissima avventura, non solo perché è un progetto al quale siamo particolarmente legati, ma anche perché a differenza di altri cortometraggi in questo caso c’era una troupe vera e propria. Spero di ripetere l’esperienza al più presto” conclude Russo.