BORGARO – Si celebra oggi alle ore 15 il funerale presso la chiesa di via Italia. Roberto era un uomo che amava lo spettacolo in ogni sua forma artistica. Una delle sue creature più riuscite è stato il concorso canoro Voci Nuove. Perché non organizzare un’ultima edizione della manifestazione in suo onore? E perché non intitolargli il CineTeatro di Cascina Nuova?
di G. D’Amelio
Sono ore di tristezza quelle che stanno vivendo i tanti borgaresi, ma non solo loro, che conoscevano Roberto Merandino. Un uomo semplice, di buone maniere, sempre pronto a spendere parole buone nei confronti di tutti i suoi concittadini, nonostante le diverse e cocenti delusioni patite da alcuni di essi. Roberto lo conoscevo da parecchi anni e per circa un lustro ho collaborato con lui per organizzare quello che riteneva l’evento estivo cittadino per eccellenza, capace di richiamare centinaia e centinaia di spettatori: il concorso canoro Voci Nuove. E mentre sul palco presentava lo spettacolo, diventava manifesto lo spirito da istrione che lo accompagnava, un aspetto che mi ha sempre colpito della sua poliedrica personalità, che si esprimeva con battute, barzellette e anche con la poesia.
E proprio partendo da questo aspetto, invece di dilungarmi in parole per ricordare l’amico, lancio da queste colonne una proposta rivolta a tutti coloro che possono essere interessati a prendervi parte: perché non organizzare un’ultima edizione di Voci Nuove in suo onore da tenersi nel CineTeatro di Cascina Nuova? E parlando di CineTeatro, e qui mi rivolgo all’amministrazione comunale, perché non intitolargli la struttura presente nel complesso di via Italia?.
In attesa di qualche risposta, ricordo che il funerale di Roberto si celebra oggi alle ore 15 presso la chiesa di via Italia.