Pochi i punti all’ordine del giorno, ma numerose le polemiche, le frecciatine e le accuse tra maggioranza e opposizione. Approvato il rendiconto di gestione del 2016.
di Giada Rapa
Borgaro – Nonostante i pochi punti all’ordine del giorno – appena tre, più uno inserito pochi minuti prima di iniziare l’assise, l’ultima assemblea di maggio si è rivelata essere particolarmente dibattuta, già a cominciare dall’approvazione dei verbali della seduta del 10 maggio scorso. Il “problema”, sollevato dalle opposizioni, è che alcune dichiarazioni del Sindaco Claudio Gambino non siano state trascritte in merito alla questione Mappano Comune. “Non vedo perché dovete dire voi quello che ho detto io” ha commentato quest’ultimo rivolto al Gruppo Latella e ai 5 Stelle. “Se desiderate una dichiarazione integrale prendiamo uno stenotipista anziché un impiegato comunale che effettua un riassunto di quanto detto”. Insoddisfatti delle risposte, i quattro membri di minoranza (assente Marco Latella), hanno prima chiesto il ritiro della delibera, poi, visto il nulla di fatto hanno dato parere sfavorevole all’approvazione del verbale in questione. Da segnalare lo scambio di battute tra il consigliere Vincenzo Barrea, che ha addirittura parlato di esegesi giuridica, e della grillina Cinzia Tortola, che ha accusato il collega di fare “elucubrazioni filosofiche”.
L’attenzione si è poi spostata sul punto centrale del Consiglio, ovvero la discussione sul rendiconto finanziario di gestione dell’esercizio 2016. “Gli equilibri di Bilancio sono stati rispettati – ha esordito l’assessore competente Gianluigi Casotti – e provvederemo ad accantonare maggiori somme legate alle entrate tributarie. Abbiamo a disposizione una liquidità di circa 4.108.000 euro, con una disponibilità di circa 2.170.000 euro. Lo scorso anno abbiamo investito in conto capitale poco più di un milione di euro per manutenzione all’interno delle scuole, ampliamento del cimitero, illuminazione pubblica, rifacimento della pavimentazione di Cascina Nuova e Piazza Europa”. Poco convinta di questo conto consuntivo l’opposizione, che ha accusato la maggioranza di non fornire i documenti richiesti e di non tenere conto della questione di Mappano Comune. “Troppo facile dire di pensare a Mappano quando l’opposizione non si è degnata di tutelare i cittadini di Borgaro” ha nuovamente commentato Barrea dando il via a una serie di recriminazioni sul tema. Successivamente è infatti intervenuto anche l’assessore Luigi Spinelli. “Se adesso aprissimo il tema su Mappano, senza i mappanesi presenti, forse non assisteremmo all’abbandono dall’aula dei consiglieri di minoranza. Siete usciti lasciandoci soli a tutelare gli interessi dei cittadini di Borgaro che vi hanno votato”. Un “attacco” definito vigliacco dalla consigliera Tortola.
Bocciata la proposta di adesione alla lettera aperta dei sindaci contro il gioco d’azzardo promossa dagli esponenti del Movimento 5 Stelle, la cui discussione ha continuato ad accendere ulteriormente i toni, portando la Presidentessa del Consiglio Comunale, Maria Mainini, a richiedere di usare toni pacati ed educati. In ultimo è stato approvato l’appello per la messa al bando delle armi nucleari, affinché l’Italia partecipi in modo attivo e costruttivo alla prossima sessione dei negoziati ONU. Un “tema che prescinde dall’appartenenza politica” ha dichiarato il consigliere Barrea, auspicando l’approvazione all’unanimità. La sua speranza è però è stata disattesa: il Gruppo Latella si è astenuto, dal momento che non ha ritenuto opportuno discuterne in sede di Consiglio Comunale, mentre i due rappresentanti dei 5 Stelle si sono espressi in maniera favorevole.
