Al momento sono sei i residenti utilizzati nel progetto, ma altri due si aggiungeranno nelle prossime settimane. Poco più di 25 mila euro la spesa a carico del Comune.
Borgaro – Dopo essere stato inaugurato nel 2016, da tempo si parlava di una sua ripartenza e questa, puntuale, è avvenuta lunedì 3 aprile scorso. Parliamo del progetto operatore ecologico collettivo di quartiere, presentato dall’associazione Alp Over40 e finanziato dall’amministrazione comunale per dare un aiuto concreto ad alcuni residenti, segnalati dai servizi sociali, che si trovano in stato di problematicità occupazionale. “In tutto saranno otto i residenti chiamati a partecipare al progetto – spiega la Vicesindaca Federica Burdisso – anche se al momento quelli operativi sono sei. Ognuno di loro svolgerà circa 200 ore di lavoro che consiste nella pulizia minuta delle strade, raccogliendo rifiuti, mozziconi e deiezioni canine”.
“L’intervento lo scorso anno ha avuto esiti soddisfacenti – prosegue Burdisso – e le sue finalità principali sono da un lato di dare un aiuto economico ai cittadini che si trovano maggiormente in situazioni di disagio dovute al perdurare della crisi occupazionale, dall’altro di fornire una cura in più alla comunità attraverso il miglioramento di pulizia della città. Tutto questo dimostra l’attenzione della nostra maggioranza verso la spesa sociale per il sostegno dei residenti più in difficoltà”. Il progetto si completerà nei prossimi mesi e per finanziarlo l’amministrazione comunale ha messo a disposizione 25.360,00 euro. La stessa amministrazione effettuerà dei monitoraggi delle attività svolte e delle risorse economiche utilizzate, attraverso relazioni periodiche da presentare in corso d’opera e al termine del progetto.