Borgaro: teatro gremito per il musical “Accadde per strada” proposto da Penelope Piemonte


La rappresentazione, promossa dall’associazione delle persone scomparse con il patrocinio del Comune, ha ottenuto un grandissimo successo. Penelope Italia relazionerà sul fenomeno delle sparizioni domani a Bruxeselles davanti al Parlamento Europeo.

dalla Redazione

Angela Teglia e Francesco Farinella

Borgaro – Davvero un notevole afflusso di pubblico per la visione del musical “Accadde per strada”, scritto e diretto dai ragazzi dell’associazione Sollievo. Un’opera che, come racconta la Presidentessa dell’associazione, Silvana Papandrea “tratta di tematiche giovanili particolarmente care agli adolescenti, quali la separazione, la tossicodipendenza, il bullismo e la mancanza di fede”. Il musical è stato promosso dall’associazione Penelope Piemonte per continuare a sensibilizzare sul tema delle persone scomparse. “Penelope non dimentica i circa 36mila individui che dal 1974 sono scomparsi sul nostro territorio, non dimentica gli oltre 2.000 cadaveri non identificati sparsi tra obitori e cimiteri che probabilmente non verranno mai riconosciuti. Ma soprattutto non dimentica le famiglie” ha dichiarato nel suo intervento la direttrice del nostro giornale, Giada Rapa, che ha presentato la giornata. Sul palco anche la fondatrice dell’associazione, Angela Vortici-Teglia e l’attuale Presidente Francesco Farinella.

“Penelope si è molto ingrandita dal 2002, anno della sua fondazione, e ormai è in tutta Italia. Siamo sempre presenti per le famiglie al fine di dare aiuto, conforto e per lottare con le istituzioni affinché ci siano le leggi” ha dichiarato la signora Teglia, ringraziando tutti i borgaresi che le sono sempre stati vicino in questi anni. Il presidente Farinella ha invece ricordato le vittorie di Penelope, come la legge 203/2012 in tema di ricerca delle persone scomparse. “Ora le denunce devono essere prese immediatamente e da marzo è possibile anche farle telefonicamente purché entro 72 ore ci si rechi direttamente a denunciare. Inoltre il 1° febbraio saremo ricevuti, come Penelope Italia, dal Parlamento Europeo di Bruxelles per far sì che la scomparsa divenga un problema europeo e non solo regionale”. Tra le battaglie future, anche la scomparsa della dicitura “allontanamento volontario” da parte delle forze dell’ordine. “Le prime ore sono le più importanti per ritrovare una persona scomparsa” ha commentato Farinella.

In conclusione non sono mancati i ringraziamenti all’amministrazione comunale, soprattutto all’assessore alle Pari Opportunità Marcella Maurin e alla consigliera Fabiana Cescon, che hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento, ma anche al Sindaco di Caselle Luca Baracco, al presidente CIM Valter Campioni e al parroco borgarese don Stefano Turi.


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