La frazione e la sua sicurezza in mataria di viabilità sono state nuovamente oggetto di una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle. “Molto si è fatto e qualcosa si farà ancora” ha commentato l’assessore Spinelli.
di Giada Rapa
“Le richieste che abbiamo presentato a nome dei cittadini di Villaretto in una mozione circa un anno e mezzo fa, in tema di sicurezza, sono state accolte da questa amministrazione, ma ci sentiamo in dovere di segnalare ancora delle criticità che ci sono state indicate” ha esordito la consigliera e capogruppo del Movimento 5 Stelle Cinzia Tortola durante l’ultimo Consiglio Comunale borgarese di fine luglio. Dopo diverso tempo in consiglio è tornato l’argomento sicurezza sulla frazione Villaretto, parlando proprio di quel semaforo che recentemente l’amministrazione ha installato nella speranza di rendere meno pericoloso lo scorrimento dei mezzi nel tratto compreso tra via Santa Cristina e l’angolo di via Donatello.
Secondo quanto riportato da Tortola, infatti, tale semaforo, anziché limitare la velocità causerebbe l’effetto contrario dal momento che i veicoli, vedendo in lontananza la luce verde, accelererebbero di molto per evitare il rosso. Un problema che, però, dovrebbe essere in parte risolto con l’installazione di un impianto di rilevazione delle infrazioni. “Perché non fare una rotonda – ha domandato Tortola – e i famosi dissuasori?”. La replica è stata affidata all’assessore alla viabilità Luigi Spinelli. “Per quanto riguarda la rotatoria era stata avanzata l’ipotesi di fattibilità, ma se non è stata presa in considerazione è stata a causa della geometria dell’assetto stradale” ha spiegato, rammentando che molte cose sono state fatte e sicuramente qualcos’altro verrà fatto ancora.
