BORGARO – La Sindaca della Città Metropolitana, Chiara Appendino, ha sottoscritto il documento legato al Piano Periferie finanziato dal governo. Confermati i 2 milioni di euro all’amministrazione Gambino per effettuare lavori di rigenerazione urbana lungo un tratto della ex provinciale. Si parte con il rifacimento di via Svizzera.
Due anni fa, la legge 208 del 2015 istituiva il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle Città Metropolitane e dei comuni capoluogo di Provincia al fine di effettuare interventi urgenti di rigenerazione di aree degradate. Questi ultimi potevano essere finalizzati al miglioramento della qualità del decoro urbano, alla manutenzione e alla ri-funzionalizzazione di aree pubbliche e strutture edilizie pre-esistenti, nell’ottica di accrescere la sicurezza territoriale. Per i comuni con più di 10.000 abitanti che avrebbero fatto domanda il contributo previsto, in caso di accettazione, era pari a 2 milioni di euro. L’amministrazione borgarese aveva quindi deciso di proporre l’ormai famoso progetto di riqualificazione di via Lanzo, nel tratto compreso tra viale Martiri della Libertà e via Italia, considerato uno dei fiori all’occhiello dell’ex sindaco Vincenzo Barrea, ma aspramente contestato dalle opposizioni. A ottobre 2016, veniva riportata la notizia che il finanziamento era stato approvato e dopo una lunga pausa durata oltre un anno recentemente la Sindaca della Città Metropolitana di Torino, Chiara Appendino, ha finalmente firmato la convenzione con il ministero per l’erogazione e la gestione dei fondi.
“La situazione sembra si sia sbloccata – ha commentato il Sindaco di Borgaro Claudio Gambino – e l’iter burocratico per la realizzazione dei lavori è in fase di partenza. Per quanto ci riguarda – ha aggiunto – stiamo apportando le ultime modifiche al progetto e quello che posso dire al momento è che entro il 2018 come primo intervento del piano sarà cantierizzato l’appalto per il rifacimento di via Svizzera. Poi si proseguirà con il viale commerciale su via Lanzo, il quale però, non prevede più la realizzazione di una grande piazza da utilizzarsi anche come area mercatale“.
