Parecchi sforzi e grande impegno sono stati ripagati con altrettanta partecipazione. Ben 1.913 i partecipanti ufficiali, anche se tanti altri si sono aggregati dopo la chiusura delle iscrizioni. Ma l’associazione In Ricordo di Enzo non si ferma e pensa già alle migliorie per il prossimo anno.
di Giada Rapa
Ufficialmente, i partecipanti alla Corri e Cammina a Borgaro 6° Memorial Vincenzo De Santo sono stati 1.913: 1.018 iscritti alla manifestazione non competitiva e 895 atleti iscritti alla gara competitiva, valevole come 1° Trofeo Solidale FIDAL e come Prova di Coppa UISP Piemonte. “In realtà alla partenza le persone erano molte di più -confessa Diana Zoggia, Presidentessa dell’associazione In Ricordo di Enzo– poiché in tanti hanno partecipato nonostante la mancata iscrizione”. La mattina stessa dell’evento, infatti, già dalle prime ore del mattino piccoli gruppi hanno affollato i punti di iscrizione sia per la competitiva sia per la non competitiva: un’affluenza così marcata che, purtroppo, non è stato possibile consegnare a tutti un pettorale identificativo. Un risultato che riempie di gioia l’associazione, che sta già pensando alle migliorie da apportare per l’edizione 2019. “Per la prima volta abbiamo modificato il percorso, quindi la nostra organizzazione può solo migliorare. Proporre una parte del percorso all’interno del Parco Chico Mendes è stata una scommessa vinta, ma ora è necessario un grande impegno da parte di tutti per mantenere l’area verde pulita e ordinata in modo tale da non dover ricominciare tutto il lavoro daccapo il prossimo anno” spiega ancora Zoggia.
E sul nuovo percorso proposto interviene anche Luciano Grimaldi, referente per il Trofeo UGI per il Comitato Provinciale FIDAL di Torino, prezioso collaboratore dell’associazione che al momento dell’incontro con Raffaele De Santo ha subito deciso di sposare la sua idea di unire enti diversi e dimostrare che la Federazione c’è. “Entrare in un parco durante una corsa su strada è una novità ed è stata molto apprezzata. Purtroppo il meteo non ci ha aiutato, se ci fosse stato il sole penso che la partecipazione sarebbe stata ancora maggiore. Sicuramente, però, occorre insistere in questa direzione, soprattutto perché il Memorial è ormai diventata una manifestazione sempre più conosciuta. Inoltre quest’anno abbiamo deciso di introdurre alcune novità nelle premiazioni, togliendo quelle delle società a punteggio e dividendo quelle delle società tra adulti e ragazzi. Un plauso va sicuramente ai coniugi De Santo, ma anche all’amministrazione comunale che si ha aiutato nella sistemazione del percorso”.
