Mentre il primo comune implementa il sistema con altre 10 telecamere, per l’ex frazione sta per concludersi il bando che porterà al controllo di 103 punti del territorio.

dalla Redazione
Il 2022 porta ancora più sicurezza per la città di Borgaro. Da diversi anni l’amministrazione locale ha dimostrato particolare attenzione -e investimenti- nel sistema di videosorveglianza, che da qui alla primavera si arricchirà di altre 10 nuove telecamere, che verranno posizionate in via Borello, al parco di via Volpiano, in un tratto di via Santa Cristina, in via San Maurizio, in un tratto di via Settimo e di via Leini e, infine, in via Venaria. “Era un impegno che avevamo preso con i residenti di queste zona della nostra città, che avevano chiesto l’installazione delle telecamere per via di furti, schiamazzi e atti vandalici. Un impegno che vuole anche favorire il prezioso operato dei Carabinieri della compagnia di Venaria e degli agenti del comando di Polizia Locale: le telecamere, infatti, sono un deterrente ma, allo stesso tempo, un valido aiuto nella ricerca di teppisti o malviventi” ha espresso il Vicesindaco Fabrizio Chiancone. Quest’ultimo ha anche ricordato che per le telecamere viene svolta puntuale manutenzione e che nei prossimi anni la rete verrà ulteriormente ampliata.
E se a Borgaro il sistema di controllo cresce, a Mappano c’è tempo fino al 3 febbraio per presentare le offerte per la gara d’appalto per attivare il sistema di videosorveglianza. “Le videocamere, destinate a controllare 103 punti del territorio comunale, verranno gestite da due centrali operative: la prima avrà sede presso il Comando di Polizia Locale, la seconda presso la Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Leini” ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Tornabene. “Alla gara d’appalto, del valore di quasi 400mila euro -continua l’assessore- sono state invitate una decina di imprese specializzate e la scelta è stata quella di non utilizzare la formula del massimo ribasso ma quella dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Vincerà, quindi chi fornirà, insieme alle migliori tecnologie, le maggiori garanzie a partire dall’estensione di quelle previste dalla legge”. Dopo l’aggiudicazione, il tempo previsto per l’installazione e l’operatività delle telecamere è stato stimato in circa sei mesi.