Buona partecipazione per la ricorrenza, celebrata il 5 marzo -dalla Pro Loco e dalle 5 associazioni regionali della città- e il 12 marzo dall’associazione Pensionati. L’Istituto Comprensivo ha invece attivato un percorso di diversi appuntamenti contro la discriminazione.
di Giada Rapa
Due anni che sono sembrati un’eternità, soprattutto per coloro che sono sempre stati abituati a organizzare eventi mirati al coinvolgimento e alla socializzazione della cittadinanza, senza dimenticare momenti culturali e/o ludici per perpetrare le tradizioni e le usanze della propria terra d’origine.
Per le associazioni regionali di Borgaro –gli Amici Campani, l’associazione calabrese “La Ginestra”, l’associazione Culturale Pugliesi, l’associazione lucani di Borgaro “Orazio Flacco” e l’associazione Socio-Culturale Sicilia– questi anni sono stati difficili e vederle nuovamente in pista -non solo da ballo- è stata una bella emozione. Soprattutto perché, insieme alla Pro Loco, hanno dato vita a un appuntamento condiviso, dimostrando che la collaborazione è sempre la soluzione migliore. L’evento in questione è stata la Festa della Donna, svoltasi sabato 5 marzo presso il Ristorante Le Due Magnolie di Mappano, con circa 80 persone presenti. Un buon risultato per quello che il Presidente della Pro Loco Tommaso Villani auspica sia soltanto l’inizio di una fitta rete di collaborazioni tra le associazioni locali.
Buon risultato anche per la serata danzante organizzata dall’associazione Pensionati di Borgaro, con circa 50 iscritti. “Quando la musica è iniziata, quasi non miri ricordavo come si faceva a ballare” ha scherzato il Presidente Pasquale Fucci ricordando questi due anni complicati. Tuttavia, la serata del 12 marzo -nella quale è anche stato offerto un rametto di mimosa a tutte le signore presenti- è stato un forte segnale di voglia di ricominciare. Forte a tal punto da spingere Fucci e tutto il Direttivo a decidere di ricominciare a proporre gli appuntamenti danzanti per tutto il mese di marzo e per quello di aprile.
Ma la Giornata Internazionale per la Donna non è solo divertimento, ma anche occasione di riflessione. Per questo motivo l’Istituto Comprensivo di Borgaro ha decido di programmare una serie di appuntamenti per favorire il confronto e la riflessione sulle tematiche di genere, sulla discriminazione e sul linguaggio inclusivo. In modo particolare, per oggi, lunedì 14 marzo, è stato organizzato un incontro con l’Associazione Nazionale Toponomastica Femminile; mentre mercoledì 16 marzo ci sarà invece una lezione di Teresa Prudente, professoressa associata di Letteratura Inglese del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino.