Chiuso il progetto GUARD 2, contro il cyberbullismo


Promosso dal Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso, insieme alla Freedom Gate Greece e all’associazione Next Generation della Macedonia del Nord, ha focalizzato la sua attenzione un fenomeno ancora sottovalutato.

di Giada Rapa

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo – a partire da settembre 2022 – il Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso è stato impegnato nel progetto GUARD 2, incentrato sul cyberbullismo. Un fenomeno che sappiamo, purtroppo, essere in crescita in modo particolare tra pre-adolescenti e adolescenti, aggravato anche da un uso sconsiderato dei nuovi mezzi di comunicazione social. Prevenire atti di cyberbullismo è infatti fondamentale, ma nel caso in cui ciò non accada è anche indispensabile essere preparati ad accogliere il grido d’aiuto della vittima, togliendolo da una situazione potenzialmente pericolosa. La stessa attenzione deve però anche essere rivolta ai bulli, per capire l’origine di questi atteggiamenti e far loro comprendere gli sbagli.

Tutto questo è stato oggetto di un corso di formazione portato avanti in Italia dal Comitato Territoriale, e in alcune zone dell’Europa dalla Freedon Gate Greece e dalla Next Generation della Macedonia del Nord. Quanto portato avanti in questi mesi è stato oggetto di confronto e discussione nel corso di un evento conclusivo svoltosi a Borgaro, con la partecipazione anche dell’IRCrES, che si è occupata della raccolta e dell’analisi dei dati in merito al percorso. Durante l’incontro conclusivo è stato più volte sottolineato che il cyberbullismo è un problema delicato e sottostimato, che spesso deve confrontarsi anche con l’omertà da parte dei pari. Un tema complicato, che attraverso il progetto GUARD 2 ha avuto una interessante chiave di lettura e un taglio innovativo, soprattutto nella sua declinazione in ambito sportivo.

“Il meeting si è dimostrato particolarmente fruttuoso soprattutto sotto il punto di vista della condivisione delle idee per attuare nuove strategie. In particolare, nella prima parte della giornata, in un incontro dedicato ai soli partner del progetto sono state poste le basi per la stesura di un nuovo progetto, che si configura come prosecuzione naturale di GUARD 2” ha dichiarato con entusiasmo il direttore e responsabile dei Progetti Europei per la UISP Ciriè Settimo Chivasso, Roberto Rinaldi.

Presenti all’appuntamento, tra gli altri, il sindaco di Borgaro, Claudio Gambino, la Dirigente Scolastica di Borgaro Lucrezia Russo – il cui Istituto Comprensivo da due anni collabora con il Comitato e con l’associazione Bullismo, No Grazie alla realizzazione del Calendario STOP Bullismo e Cyberbullismo – la fondatrice dell’associazione Hic Sunt Leones e Agente del Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale di Torino Francesca Specchio e l’educatore del Punto Giò, Davide Raso, insieme a un nutrito gruppo di giovani.


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