Il servizio doveva essere inaugurato questa settimana, ma l’insistente pioggia non ha permesso la tracciatura dei parcheggi dedicati. L’accordo tra iOguido e il Comune dell’aeroporto durerà tre anni.
di G. D’A.
Caselle/Mappano – Il Car Sharing è ormai prossimo a diventare realtà anche a Caselle e Mappano, e dalla prossima settimana, sperando nella clemenza del clima, nei due centri abitati dovrebbero fare comparsa in paio di 500 del circuito iOguido. Le postazioni, ancora in fase di ultimazione, occuperanno due parcheggi in via Roma, a Caselle, e due in via Borgaro, a Mappano, nei pressi del CIM. Il servizio è stato presentato ieri mattina, giovedì 24 novembre, presso il Municipio casellese, dal Sindaco Luca Baracco, dal consigliere comunale Filippo Elia e da Tiziano Schiavon di CarCityClub, la società che si occuperà della gestione dello sharing. Si allarga così in provincia il circuito dell’auto in condivisione che in zona funziona già a Cirié e presso l’aeroporto Sandro Pertini, oltre che nei comuni di Torino, Candiolo, Chieri, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pino Torinese, Piossasco, Rivalta, Rivoli, Vinovo, ma che nel futuro prossimo potrebbe toccare altre città, come Borgaro.
“Abbiamo colto al volo la proposta dell’Agenzia della Mobilità Torinese – ha esordito il Sindaco Baracco -di attivare il servizio per tre anni usufruendo di un cofinanziamento sostanzioso che in pratica ha ridotto il nostro contributo a soli 2.500 euro nel triennio, a fronte di un totale di 15 mila euro. Andando più nella sostanza – ha aggiunto il primo cittadino – la scelta del car sharing va incontro al nostro progetto di mobilità alternativa, mettendo a disposizione dei cittadini auto in condivisione rivolte ad aumentare le sinergie di spostamento con il trasporto pubblico locale. Si stima – ha concluso Baracco – che ogni auto condivisa sostituisca in media 10 vetture private, togliendole dal traffico e liberando posti auto. E i primi ad approfittarne saremo proprio noi del Comune che potremo integrare il nostro parco auto con quelle dello sharing”. Per la parte pubblica, ha poi preso la parola Filippo Elia, consigliere con deleghe ai Trasporti. “Un altro pezzettino di mobilità sostenibile si sta per compiere sul nostro territorio e sono sicuro che il servizio sarà molto apprezzato dai cittadini”.
“Con le postazioni di Caselle e Mappano – ha poi aggiunto Tiziano Schiavon di CarCityClub – arriviamo al numero di 35 parcheggi dedicati presenti in 17 comuni dell’area Metropolitana, che vanno ad aggiungersi ai 69 posti di Torino. Chi utilizzerà il nostro servizio, semplice da usare tramite la carta BIP di GTT, potrà risparmiare rispetto all’utilizzo dell’auto di proprietà, dato che nelle nostre tariffe è già compresa l’assicurazione e il carburante. Per fare solo un esempio se prenoto una macchina per un paio d’ore per girare in città comprendo una decina di km spendo all’incirca sui 12 euro. Le prospettive di sviluppo del car sharing in zona sono buone – ha chiuso Schiavon – e gli utilizzatori del servizio nel torinese sono oltre 5.000, un numero in continua ascesa”.
COME FUNZIONA? – Con il car sharing iOguido si acquista solo l’uso di un’auto per il tempo che serve – da una sola ora a uno o più giorni consecutivi – e per andare ovunque. Il car sharing è semplice: inseriti i propri dati su www.ioguidocarsharing.it si ricevono le semplici istruzioni per ottenere la tessera con cui sarà poi possibile prenotare (24 ore su 24) l’auto del parcheggio più vicino, precisando sempre ora di partenza ed ora di arrivo. Al termine dell’utilizzo l’auto dovrà essere sempre consegnata al parcheggio indicato in prenotazione. In tutti i comuni dove presenti le auto iOguido hanno libero accesso alla ZTL, sosta gratis nelle zone blu e GTT e possono percorrere corsie e vie riservate.
LE TARIFFE DI UTILIZZO – Ci sono 2 formule: l’iscrizione da 19 euro (una tantum) per chi urilizza lo sharing saltuariamente, pagando tariffe standard, e quella in abbonamento annuale da 59 euro, con tariffe di utilizzo più convenienti (con sconti fino al 40%). Per le aziende abbonamento annuale con tessera impersonale (100 euro), utilizzabile singolarmente anche da dipendenti diversi.