La Casellese ricorda un grande campione


Domenico Gaiottino, uno dei soci fondatori della bocciofila cittadina, è mancato pochi giorni fa, all’età di 87 anni, a causa di un male incurabile.

di Cristiano Cravero

Domenico Gaiottino

Domenico Gaiottino

Caselle – Addio a Mecu, “El Monsieur dle boce“. Con queste poche parole il Presidente Mario Cabodi ha ricorda il grande amico di tante giornate passate sui terreni dell’ASD Casellese. Domenico Gaiottino, socio fondatore della bocciofila locale, è mancato mercoledì 23 novembre, all’età di 87 anni, a causa di un male incurabile, all’ospedale ex Mauriziano di Lanzo, accudito dalla moglie Luciana, dai figli Nadia e Giampiero e dalla nipote Alice. Così lo ricordano i figli: “Nostro padre era un uomo determinato, onesto e senza pregiudizi di sorta. Per noi è stato un punto di riferimento e ci ha insegnato a non criticare le persone. Mecu, con questo soprannome era conosciuto dagli amici, era nato a Leini, alla Cascina dei Frati. Giovanissimo inizia a lavorare alle Ferriere Fiat dove trascorre tutta la propria carriera lavorativa, durata quarant’anni. Continuano i figli: “Finchè ha potuto, ogni domenica, si recava allo stadio per tifare il Toro”.

Gli amici della bocciofila, mentre mostrano le decine di foto che lo ritraggono con campioni nazionali dei decenni passati, ricordano come Mecu considerasse il bocciodromo quasi una seconda casa. Interviene il presidente Mario Cabodi: “Con dispiacere abbiamo appreso di aver perso un altro pilastro dell’associazione. Mecu Gaiottino è stato nel lontano 1969 uno dei fondatori della nostra compagine, partecipando attivamente alla vita della società. Il suo percorso sportivo è disseminato di tanti successi, come la vittoria italiana della selezione a coppie. Mecu ha preso parte anche ai campionati nazionali di bocce. Ricordiamo, inoltre, che egli ha giocato con campioni della levatura di Beppe Carrera”.


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