Come sempre alla base della kermesse ci sono la musica e il divertimento, con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti casellesi, ma non solo. Si replica venerdì 21 luglio.
di Giada Rapa
Caselle – Ieri, venerdì 14 luglio è ripartito il Caselle Summer Festival, kermesse musicale che si ripropone di valorizzare i giovani talenti locali. “Un anno fa eravamo su questo palco per ricordare la strage di Nizza” ha ricordato l’assessora alle Politiche Giovanili Erica Santoro. “In quell’occasione avevo chiesto non un minuto di silenzio, ma un minuto di applausi per dimostrare che la paura non ci avrebbe zittiti. Oggi siamo di nuovo qui ad applaudire i nostri ragazzi, adeguandoci alle nuove disposizioni in materia di sicurezza della circolare del Ministro Minniti e con la presenza di due volontari dei Vigili del Fuoco di Caselle a vigilare sulla nostra sicurezza. Al contrario di altri comuni noi abbiamo deciso di adeguarci e non annullare i nostri eventi, che sono un momento importante di coesione e condivisione. Cedere alla paura o alla fatica vorrebbe dire eliminare tutto questo” ha commentato l’assessora, ringraziando l’impegno dei ragazzi dei Servizi Giovani.
LA MUSICA – Sul palco si sono esibiti due cantati solisti e un gruppo. Il primo a iniziare è stato Edoardo Arancio, giovane 21enne, amante della musica e della poesia, ospite “internazionale” della serata poiché proveniente da Venaria Reale. Il cantautore ha proposto i suoi pezzi inediti e molto riflessivi – Il Pianeta a parte, su un adolescente autistico, o Storia di un disperato su un imprenditore che ha fatto fallimento – e la cover del brano Marilù di Mannarino. Subito dopo si è esibito Marco MC, 33 anni, amante del genere pop-dance. Dopo il suo brano inedito Quello che Vedi, Marco si è eseguito un medley con canzoni quali Hey Brother di Avicii, Save The World dell’ormai sciolta formazione degli Swedish House Mafia e Uptown Funk di Mark Ronson feat. Bruno Mars. Il cantante ha concluso la sua esibizione con un ritmato brano anni ’80, Don’t Let Me Be Misunderstood dei Santa Esmeralda. A chiudere la serata il gruppo dei Vanilla Rabbits, composto da due membri di Caselle e due di Volpiano, con un’età media di circa 25 anni e con la particolarità di proporre cover in chiave punk-rock. Tra queste I Want To Hold You Hand dei Beatles e Johnny Be Goode di Chuck Berry, nonché il tormentone estivo di Luis Fonsi Despacito. Il gruppo ha poi concluso la serata con To Old To Die Young, tratta dalla Colonna Sonora del film Django Unchained.
Ora il prossimo appuntamento con il Caselle Summer Festival è per venerdì 21 luglio con i gruppi The Stringbreakers, Alyssum e The Splitters.
