Caselle: un Consiglio Comunale al profumo di campagna elettorale


Nel momento dell’approvazione delle delibere, i rappresentanti dell’opposizione hanno abbandonato l’aula accusando la maggioranza di poca trasparenza e democrazia. In precedenza lunga discussione su Mappano Comune.

di G.D’A.

Caselle – Una seduta a due facce quella che si è svolta ieri lunedì 6 marzo: nella prima parte si è assistito ad una pacata discussione, soprattutto sulla questione riguardante Mappano Comune, mentre nella seconda i toni sono cambiati, assumendo quelli classici della campagna elettorale, ormai imminente per la città dell’aeroporto. Arrivati infatti ai punti riguardanti l’approvazione delle delibere la minoranza, con in testa Sergio Cretier (SEL-IDV), ha criticato chi governa di non avere convocato nessuna commissione consiliare sui punti in questione, ma solo una conferenza dei capigruppo, non permettendo, secondo lui, di approfondire in maniera appropriata le materie. “Ritengo questo un comportamento scorretto – ha denunciato Cretier – una totale mancanza di democrazia per non permettere la nostra partecipazione alla discussione, non dandoci il tempo necessario per studiare gli atti”. Concluso il suo intervento, l’esponente di sinistra ha abbandonato l’aula, seguito a breve distanza anche dagli altri 4 membri dell’opposizione (Lega Nord, Movimento 5 Stelle e Caselle Futura), che hanno lamentato la stessa critica. Un gesto che ha un po’ spazientito il Sindaco Luca Baracco, il quale ha rimandato le accuse ai mittenti, sottolineando la strumentalità di questa azione “solo per finire sui giornali”.

In apertura di assise, invece, si è parlato molto di Mappano Comune, più che altro di fatti già conosciuti e trattati dai media. Il Sindaco ha tracciato un breve excursus delle ultime riunioni che si sono tenute in Regione e in Prefettura in queste settimane dopo l’estinzione del ricorso al TAR presentato dal Comune di Settimo, fino alla nomina del commissario che sta operando a Mappano per accompagnare l’ente a diventare un Comune a tutti gli effetti. “Non so se gli altri comuni cedenti territorio presenteranno un nuovo ricorso al Tribunale Amministrativo – ha risposto il primo cittadino ad una domanda puntuale di Cretier – ma tutte le parti in causa stanno lavorando nell’interesse di Mappano, senza dimenticare i problemi che ogni amministrazione avrà con l’istituzione del nuovo municipio. Per quanto ci riguarda – ha chiuso Baracco – ho chiesto al signor Prefetto tempi certi per conoscere le modalità elettorali di Caselle e mi è stato risposto, anche se non in maniera uffuciale, che la città andrà al voto con il sistema del turno unico, previsto per i comuni al di sotto dei 15 mila abitanti”. Salvo intoppi giuridici.

LE DELIBERE APPROVATE – Tra gli argomenti più importanti votati dalla maggioranza all’unanimità (senza la presenza dell’opposizione in aula) c’è il Piano Economico Finanziario relativo alla gestione dei rifiuti urbani presentato dal Consorzio Bacino 16, la definizione delle tariffe Tari per il 2017, il programma degli incarichi professionali per il 2017, l’adeguamento delle concessioni e tariffe dei servizi cimiteriali. Alcuni di questi temi saranno approfonditi nei prossimi giorni dal nostro giornale. Rimandate al prossimo Consiglio le 5 mozioni che sarebbero dovute essere presentata dalle minoranze.

Ricordiamo che sul nostro gruppo di discussione su Facebook è possibile votare per il nostro sondaggio sull’istituzione del nuovo Comune di Mappanowww.facebook.com/groups/972038602814507.


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Giovanni D'Amelio