Borgaro/Caselle: una collaborazione per avvicinare la cittadinanza alla fotografia


Dopo 15 anni di distanza, il Circolo Fotografico Casellese è ritornato ad esporre nella cittadina borgarese. Una nuova proposta culturale che vuole continuare anche nei prossimi mesi.

dalla Redazione

La pioggia che è caduta copiosa durante la giornata di domenica 9 ottobre non ha aiutato la partecipazione, eppure qualche cittadino che si è dimostrato incuriosito, facendo anche diverse domande, ha ripagato la tenacia dei membri del Circolo Fotografico Casellese che, in occasione della Fiera D’Autunno, non hanno rinunciato a esporre le proprie opere sotto i portici di Piazza Europa, nonostante il maltempo avesse compromesso la manifestazione. Una ulteriore dimostrazione della realtà viva e attiva del Circolo, ricco di iniziative e di passione per la fotografia, con la grande forza di volontà di portare cultura non solo nell’ambito del territorio canavesano, ma anche in Torino e Provincia.

Ma torniamo a domenica 9 ottobre, quando il Circolo Fotografico è tornato a Borgaro dopo ben 15 anni, con alcuni soci che hanno montato oltre 120 fotografie riferite alle mostre “Il Mondo dell’Acqua” e “Bridge TO 2030”, quest’ultima interattiva e dedicata ai cambiamenti climatici. “Dopo così tanto tempo, il nuovo Direttivo del Circolo, capitanato dalla Presidente Silvia Sales, la Vicepresidente Doriana De Vecchi e il consigliere Enrico Gasparotto, ha voluto fortemente riprendere in mano il sodalizio con la Pro Loco di Borgaro con lo scopo di far avvicinare la popolazione alla fotografia, e con l’aiuto del referente Tommaso Villani è stata confezionata una nuova proposta culturale, con l’auspicio e la volontà di proseguire anche per le prossime fiere” hanno commentato. E sebbene la partecipazione non sia stata il massimo, la “timida e vivace curiosità” di alcuni cittadini “è stato il giusto riconoscimento alla forza di volontà di non annullare la mostra, un segnale positivo di interesse collettivo, un modo tangibile per accorciare le distanze tra chi fa arte e chi la fruisce”.

La serata successiva, nel consueto giorno di ritrovo del lunedì sera -con ingresso gratuito- Silvia Sales ha tenuto una serata di audiovisivi inerenti al suo ultimo viaggio fatto in Giappone, portando gli spettatori a conoscere gli usi, i costumi, le tradizioni di questo magnifico posto, tra Osaka, Nara e la luccicante colorata moderna e controversa Tokyo. Particolarmente toccante è stata la proiezione “6 agosto 1945 ore 8,15”, con le fotografie fatte al museo della memoria di Hiroshima: un reportage molto interessante, un vero e proprio documento storico, sugli effetti strazianti, distruttivi e terrificanti delle bombe atomiche e quanto sia davvero in bilico su un filo la nostra sopravvivenza quando si spezzano gli equilibri politici e militari tra le grandi potenze mondiali.

Il Circolo Fotografico sta anche organizzando un corso di fotografia e per venire incontro al contesto economico di quest’ultimo periodo, ha deciso di offrirlo gratuitamente a tutti coloro che saranno soci negli anni 2022 e 2023: se avete la passione per la fotografia o se avete sempre desiderato migliorare o saperne di più, o se siete semplicemente curiosi, è un’occasione da prendere al volo.


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