San Francesco al Campo: una festa con più di due quintali di caldarroste e 20 litri di vin brulé


L’obiettivo della castagnata, organizzata dalla sezione locale degli alpini, era raccogliere fondi per dare una mano agli sfollati del terremoto nel Centro Italia.

di Cristiano Cravero

castagnata-alpiniSan Francesco al Campo – Successo, domenica 30 ottobre, per la Castagnata del Gruppo Alpini locale che si è svolta nella galleria del centro commerciale Le Borgate. A spiegare il buon risultato dell’iniziativa è il segretario Franco Martinetto. “Per l’evento sono stati preparati 2 quintali e mezzo di caldarroste e 20 litri di vin brulé. Ai bambini, invece, abbiamo dato i bicchierini di cioccolata calda, sempre apprezzati. L’obbiettivo per questa giornata alpina era raccogliere fondi per dare una mano agli sfollati del terremoto di Centro-Italia.

Una giornata che si è aperta a mezzogiorno, quando le Penne Nere, in collaborazione con Alberto Ferrero, proprietario della struttura, hanno servito polenta e spezzatino. Rammarico degli organizzatori per il fatto che nessun amministratore pubblico abbia partecipato all’evento, ad eccezione del consigliere di opposizione Roberto Rossato che pur non potendo fermarsi al pranzo ha voluto lo stesso contribuire alla causa. Conclude il capogruppo alpino di San Francesco, Marco Gentila: “Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte sia al pranzo sia alla distribuzione delle castagne. Un saluto va anche al consigliere sezionale Mario Cravero e all’amico di tante manifestazioni Luca Cariani che con Alberto Ferrero ha curato la giornata di festa”.


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Giovanni D'Amelio