Poco più di una settimana fa, dei teppisti l’hanno smontata e trafugata da via Tibaldi, nelle vicinanze dell’impianto sportivo della società calcistica Mappanese.

La panchina trafugata
I volontari della Mappanese Calcio l’avevano dichiarato: “La comunità non ha intenzione di subire passivamente questo eclatante gesto e promette uno sforzo collettivo per fare in modo che la panchina, simbolo della legalità, ritorni al suo posto al più presto” . E così è stato. La Nuova Cooperativa ha offerto gratuitamente il legno, Ignazio Bullaro, dirigente della società calcistica, ha rivisto il progetto grafico e quindi realizzato e montato nuovamente la panchina dedicata a Peppino Impasto, giornalista siciliano ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978. E quella che voleva essere un segno di lotta e di resistenza è nuovamente lì da dove era sparita, in via Tibaldi, nei pressi dell’impianto sportivo della Mappanese.
“Ringrazio Ignazio, la Cooperativa e tutti quei soggetti che con il loro impegno diretto stanno migliorando con idee e azioni la qualità della vita di Mappano” ha commentato questa bella notizia il Presidente del CIM, Valter Campioni.