Mappano: due defibrillatori per la scuola dell’infanzia e per la primaria


Con quest’ultima donazione i è concludo il progetto “Caselle e Mappano Protette” iniziato più di un anno fa. I volontari della Croce Rossa si occuperanno della formazione gratuita del personale.

di Giada Rapa

Mappano/Caselle – È stato un momento importante quello che si è tenuto nella mattinata di ieri. giovedì 16 marzo, che ha riunito presso la palestra della scuola primaria Sandro Pertini di Mappano diverse realtà del territorio e del Comune di Caselle. Con la consegna di due defibrillatori, uno collocato nella primaria, e uno presso la scuola dell’infanzia di via don Murialdo, si è concluso il progetto “Caselle e Mappano Protette”.

“Ci tengo a ringraziare in modo particolare i bambini, perché siete voi le persone più importanti della scuola” ha esordito la dirigente scolastica Lucrezia Russo, che ha espresso riconoscenza anche alle maestre presenti, ai genitori in rappresentanza del Consiglio di Istituto, al sindaco di Caselle Luca Baracco e all’assessora Angela Grimaldi, al Presidente del CIM Valter Campioni, al Presidente del Comitato dei Servizi di Mappano Aldo Coppi. “Oggi ci sono stati donati dei defibrillatore, oggetti dal nome strano che però contribuiranno a rendere la scuola ancora più sicura. Inoltre vorrei esprimere la mia gratitudine ai giovani volontari della Croce Rossa, che si occuperà di formare gratuitamente gli operatori non solo all’interno della scuola, ma anche per il CIM” ha concluso Russo.

“Oggi è momento speciale, proprio per questo ho messo la fascia, un oggetto che il Sindaco mette quando partecipa a qualcosa di particolarmente importante” ha successivamente affermato Luca Baracco, aggiungendo che “questi ultimi defibrillatori sono la conclusione di un percorso iniziato più di un anno fa, di dotare tutti gli edifici pubblici di un DAE. Un percorso che non sarebbe stato possibile senza un aiuto, in primis da parte delle associazioni”. Un terzo defibrillatore è poi stato donato ai volontari della Croce Rossa, che a fine incontro hanno risposto alle tante curiosità dei bambini in merito al battito cardiaco e all’utilizzo del DAE.


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