Grazie alla mezz’ora dedicata al pubblico in Consiglio Comunale, la Vicesindaco Paola Borsello ha anticipato che preso il neo Comune avrà il CAP 10079 , utile per la collocazione territoriale univoca.
di Giada Rapa
Mappano – Mercoledì 13 giugno si è svolto il Consiglio Comunale della cittadina. Grazie agli interventi da parte del pubblico, la Vicesindaco Paola Borsello ha annunciato una novità che presto interesserà tutti i mappanesi. A breve, infatti, arriverà un Codice di Avviamento Postale Unificato, l’10079, utile per avere una collocazione territoriale univoca. Nei 45 minuti aperti al pubblico si è anche parlato dell’area ex Craver/Condor e del Centro Giò, nonché di carenza del servizio postale e di quello di raccolta rifiuti e del Night Buster.
Il Consiglio vero e proprio si è aperto con una comunicazione del Sindaco Francesco Grassi, che ha rievocato la serata dell’11 giugno in merito all’incontro sul 1° anno di Mappano Comune. “Sappiamo che c’è ancora tanto da fare, ma siamo contenti di condividere con voi il fatto che il Comune sta crescendo e si sta strutturando”. Sono poi seguite alcune interrogazioni in merito al servizio di refezione scolastica, ai soggiorni marini e sulle condizioni del manto stradale in via Reisina. Subito dopo si è passati all’approvazione del Rendiconto di Gestione 2017. “Ne abbiamo già discusso nell’apposita Commissione – ha commentato l’assessore al Bilancio Davide Battaglia – e non abbiamo grandi numeri. Ci tengo però a sottolineare il fatto che al momento nessun componente del Consiglio Comunale ha ancora percepito un centesimo, poiché abbiamo scelto di usare quelle risorse per il pagamento delle spese correnti”.
Ma, nonostante questo, l’opposizione ha votato parere contrario. “In una logica di corretta valutazione del bilancio redatto dall’amministrazione comunale si rende necessario ricordare che in data 22 dicembre 2017 veniva approvato, dalla sola maggioranza, il primo Bilancio di Previsione in cui venivano allocate delle voci in Entrata paria 245.786 euro delle voci di Spesa paria 246.786 euro. A distanza di 9 giorni, si chiudeva il Rendiconto della gestione 2017, con una voce riepilogativa di Entrate pari a 65.578 euro e di Spese pari a 54.346 euro e conun avanzo di amministrazione di 11.232 euro. Rispetto ai dati contabili, risulta di tutta evidenza, che è stata fatta una errata previsione di entrata del 73% e di spesa del 77% e che dopo aver comunicato ai cittadini, per mesi l’assenza di risorse da parte del Comune, l’amministrazione non è stata in grado di spendere il 17% delle risorse disponibili” hanno commentato i consiglieri.
Come ultimo punto è stato approvato un Ordine del Giorno promosso dai gruppi di minoranza relativo alla Difesa della Costituzione Italiana, per condannare ogni forma di fascismo.
