Emergenza Covid-19: le proposte dell’opposizione di Mappano


I gruppi di minoranza hanno protocollato una mozione per utilizzare 193 mila euro di avanzo di amministrazione in favore dei cittadini più in difficoltà. Chiesto anche di devolvere a tale scopo i gettoni di presenza dei consiglieri comunali e le indennità di carica di Sindaco, assessori e Presidente del Consiglio.

dalla Redazione

Nelle scorse settimane, al Comune di Mappano sono pervenuti fondi per un totale di 46.117 euro da parte del Governo, al fine di aiutare i soggetti che in questo momento vertono in situazioni di particolare difficoltà.

Una cifra che, stimano i consiglieri di opposizione Valter Campioni e Federica Marchese di Uniti per Mappano, Roberto Tonini, di Facciamo Mappano, e Luigi Gennaro, di Lista Mappano, potrebbero verosimilmente aiutare le famiglie bisognose ancora per poco, mentre l’emergenza Covid-19 non si sarà ancora conclusa. Necessario quindi, per i consiglieri, uniti su questo fronte, integrare questo importo, come già fatto da molti altri comuni. Nella fattispecie i 4 amministratori hanno protocollato una proposta di mozione nella quale si chiede alla maggioranza di utilizzare 193.000 euro provenienti dall’avanzo di amministrazione per gli anni 2017 e 2018, integrandoli ulteriormente trattenendo 12 mesi di gettoni di presenza dei consiglieri-dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020- e 2 mesi di indennità di carica di assessori, Sindaco e Presidente del consiglio a partire dal mese di aprile sino a maggio. In questo modo la cifra raggiunta dovrebbe riuscire a fare fronte all’emergenza alimentare di molti cittadini almeno fino alla metà del mese di settembre.

“Sentirsi parte di un’unica comunità significa anche dare supporto a coloro che si trovano in un momento di necessità, e la credibilità di un’istituzione è direttamente collegata alle azioni e all’esempio delle persone che le rappresentano” spiegano i consiglieri motivando la proposta avanzata.

Si attende ora la risposta della maggioranza.


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