“Un impegno economico importante per le casse comunali ma fondamentale per garantire l’accesso in sicurezza del più importante polmone verde di Mappano” hanno commentato da palazzo civico.

dalla Redazione
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Nella primavera del 2021, i 3 ponti ciclo-pedonali che collegano il parco Unione Europea con l’area a est della Tangenziale Verde, erano stati dichiarati inagibili dai tecnici comunali a causa di gravi problematiche strutturali. La chiusura di questi ultimi non ha permesso, quindi, di beneficiare appieno del parco e delle piste ciclabili -soprattutto nella bella stagione- che da Mappano conducono, tra l’altro, all’area dello scolmatore.
“I ponti, anche se relativamente recenti- ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Tornabene– versavano in gravi condizioni strutturali, anche a causa del materiale principale utilizzato per la loro realizzazione, ossia il legno. Abbiamo quindi ritenuto necessario ripristinarli con manufatti in calcestruzzo armato e acciaio, che ne garantiranno una durata decisamente superiore. Il ripristino dei 3 ponti ha comportato spese per oltre 140 mila euro tra perizie, progettazioni e lavori. Un impegno economico importante per le casse comunali ma fondamentale per garantire l’accesso in sicurezza del più importante polmone verde di Mappano”.
La conclusione dei lavori di ripristino con la conseguente riapertura dei tre punti dovrebbe concludersi entro la metà di dicembre. “La riapertura permetterà inoltre di assistere, prossimamente, alla realizzazione del nuovo bosco mappanese, formato da più di 2.400 alberi che verranno a breve piantumati nell’area a sud dello scolmatore grazie al contributo di 120 mila euro che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere dal Ministero della Transizione Ecologica con il coordinamento della Città Metropolitana di Torino” ha concluso Tornabene.