Nei prossimi mesi partirà in città un servizio sperimentale di raccolta di pile esaurite, farmaci scaduti e toner da stampanti esausti.
di Giada Rapa
Tra le tante proposte, l’unica mozione accolta dall’assemblea durante l’ultimo Consiglio Comunale è stata quella promossa dal Movimento 5 Stelle per l’installazione di minipunti ecologici urbani in città. “Riteniamo che questo potrebbe essere un primo passo per favorire la raccolta differenziata. I minipunti ecologici non sono esteticamente invasivi e anzi sono piuttosto gradevoli, e il fornitore che andrà a installarli sul territorio abbatterà i costi tramite poster pubblicitari che verranno applicati sui minipunti stessi. Ribadiamo che in quest’ottica non ci sono costi per l’amministrazione. Chiediamo quindi la sperimentazione di due o tre minipunti sul nostro territorio” ha spiegato la consigliera grillina Cinzia Tortola.
“Abbiamo chiesto in questo senso la collaborazione di Seta, l’azienda che già si occupa della raccolta differenziata a Borgaro. Per il momento tra tutti i comuni serviti dall’azienda soltanto Chivasso, in qualità di comune pilota, sta svolgendo un’attività di questo genere” ha ribattuto il Sindaco Claudio Gambino. L’amministrazione è quindi intenzionata a partire con raccoglitori per pile esaurite, farmaci scaduti e toner da stampanti esausti”.