“Còse ëd na vòlta”, in ricordo di Domenico Musci


musciCASELLE – Domenica 13 dicembre, alle ore 11.30, ci sarà la presentazione del libro postumo del compianto artista nella sede aggiunta della Pro Loco, in via Basilio Bona 29.

di Dario De Vecchis

Caselle – La città non dimentica il poliedrico Domenico Musci e domenica prossima è in programma la presentazione del libro postumo “Còse ëd na vòlta“, con il sottotitolo emblematico “101 oggetti quotidiani d’altri tempi da non dimenticare” pubblicato dalla Editrice il Punto. Una nuova testimonianza d’affetto che la comunità, e  in particolare la Pro Loco, vuole dare ad un suo concittadino che è stato un artista a tutto tondo. Un doveroso ricordo per la passione di Musci che emergeva  con le  pubblicazioni sul tema delle collezioni di antichi menù che raccoglieva e che non avevano eguali.

Domenico Musci

Domenico Musci

Per Musci questa passione diventava anche la voglia di dare un contributo alla memoria del territorio non solo negli aspetti gastronomici, ma per far emergere una visione storica della società della zona da un ambito di ricerca particolare. Nel caso del libro “Còse ëd na vòlta “ si ripercorre questo filone con l’idea da parte dei curatori della pubblicazione di far emergere la ricerca di Musci per “Come si viveva quando non c’erano elettricità, automobili, computer, televisioni, cellulari, videogiochi, insomma tutte quelle tecnologie che in pochi anni hanno cambiato la vita dell’uomo come mai era successo per secoli e secoli. Un libro quindi per persone meno giovani, vissute quando ancora non esisteva la plastica, che ritroveranno gli oggetti  ormai scomparsi, che usarono da bambini o videro usare da padri e nonni. Ma un libro anche per le nuove generazioni che di tali oggetti non conoscono né il nome né la funzione”.

Alla presentazione del libro, che inizierà alle ore 11,30 nella sede della Pro Loco, in via Basilio Bona 29, interverrà lo scrittore e antropologo Massimo Centini e ricordiamo che una selezione di questi oggetti citati nel libro sarà esposta in una mostra curata da Marinella Tosi e della Pro Loco. La mostra sarà visitabile nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 dicembre.


Commenti

commenti

Giovanni D'Amelio