DALLA PARTE DELL’ARTE – Quadreria D’Oria a Ciriè: 400 anni di storia racchiusi in 36 ritratti


CIRIE’ – La galleria espositiva è stata aperta nella giornata di ieri. Un percorso tra i ritratti della famiglia più illustre della citta e di altri personaggi dell’epoca ad essa legati.

di Francesca Di Feo

Cirié – E’ stata inaugurata ieri, sabato 17 dicembre la Quadreria D’Oria nei locali restaurati al pian terreno del Palazzo Comunale. La mostra, che visitabile anche nella giornata odierna, dalle 15 alle 18, ospita 36 ritratti realizzati tra la fine del ‘500 e i primi anni del ‘900. Le opere raffigurano i discendenti della famiglia D’Oria – dal primo marchese di Ciriè Giovanni Girolamo fino al primo Sindaco Emanuele – e della famiglia Gontery, da sempre legata ai D’Oria per motivi di incarichi, interessi e matrimoni.

La mostra sarà anche fruibile online grazie ai QR code che, attraverso un’applicazione su smartphone e tablet, la arricchiscono di contenuti. All’inaugurazione sono intervenuti anche la Sindaca Loredana Devietti, il consigliere comunale di minoranza Francesco Brizio e l’architetto Mauro Bellora, che hanno ricordato Luisa Giacomelli, grande sostenitrice di questo progetto. “Vogliamo rendere il patrimonio architettonico e culturale più accessibile a tutti” ha dichiarato Devietti.

La mostra si compone anche di uno schermo dove è possibile visionare un contenuto video sulla storia del Palazzo Comunale. Un percorso per riscoprire la storia della città attraverso le opere che raffigurano i suoi principali protagonisti.


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Giovanni D'Amelio