BORGARO – Secondo una prima stima, ammonta a circa 65 mila euro l’ammontare che l’Azienda Speciale Multiservizi, gestore del punto vendita di via Gramsci, deve al municipio.
di Giada Rapa
Il Comune ha da poco determinato l’accertamento di una somma che si aggira intorno ai 65 mila euro che dove essere versata dall’Azienda Speciale Multiservizi di Venaria Reale nelle casse borgaresi. Come previsto, infatti, dalla convenzione sottoscritta dall’amministrazione borgarese con la Multiservizi nel luglio 2014, l’ASM si impegna a versare il 4,5% del fatturato annuo della farmacia comunale di piazza Agorà, che secondo le prime stime dovrebbe appunto aggirarsi sulla cifra sopracitata.
“Non sono ancora dati definitivi – spiega l’assessore al Bilancio Gianluigi Casotti – perché ci basiamo sul fatturato dell’anno precedente. Questi fondi vengono considerati come attivi, ma non hanno uno scopo particolare. Ciò significa che andranno a finanziare vari progetti che si presenteranno, senza una precisa destinazione d’uso. I proventi derivanti dagli incassi della farmacia comunale sono diversi, per esempio, da quelli provenienti dal 5×1000 ai comuni di residenza che invece devono essere investiti in progetti sociali o di aiuto alle fasce deboli”.
