Anche in questi mesi difficili l’associazione “Cercando Fabrizio e…” non si è fermata, continuando a porsi l’obiettivo di aiutare le famiglie e sensibilizzare sul tema delle persone scomparse. Per partecipare al premio c’è tempo fino al 30 aprile.

dalla Redazione
Manca ancora un mese, all’incirca, per partecipare alla settima edizione del Concorso Letterario Nazionale promosso dall’associazione Cercando Fabrizio e… intitolato “Caro Fabrizio, ti racconto di un ricordo”, in cui bando completo è scaricabile sul sito www.fabriziocatalano.it. La data di scadenza per l’invio degli elaborati è infatti il 30 aprile 2021.
Nelle edizioni precedenti sono stati raccolti oltre 1.500 elaborati e anche quest’anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, la Presidente Caterina Migliazza Catalano, mamma di Fabrizio, non ha dubbi sull’elevato numero di racconti che arriveranno. “In prossimità della chiusura del concorso sono sicura che ci sarà un’ulteriore impennata di elaborati inviati. Ne sono certa perché la primavera, con i suoi colori e i suoi profumi, ha la capacità di rievocare in tutti noi ricordi di rinascita, di buon auspicio. E per chi invece ne avesse di brutti, il mio suggerimento è quello di metterli ugualmente per iscritto perché anche questi sono preziosi nella costruzione di un futuro migliore”.
Inoltre, nonostante questi mesi contrassegnati ancora dal distanziamento e dalle tante disposizioni da rispettare in materia di sicurezza, l’attività dell’associazione –che si pone l’obiettivo di aiutare le famiglie e sensibilizzare sul tema delle persone scomparse– non si è fermata. Due in particolare sono stati gli eventi cari alla signora Catalano: il primo è stato l’incontro, presso il cortile della parrocchia Madonna dei Poveri di Collegno, diversi alunni della Scuola Primaria e della Secondaria Inferiore. “È un appuntamento ormai fisso, a cui tengo molto, perché questi bambini e ragazzi ormai da anni sono protagonisti con i loro racconti del nostro concorso. In quell’occasione abbiamo ovviamente lavorato sul tema dei ricordi ed è stato bellissimo, commovente direi, vedere in tutti loro una gran voglia di condividere con l’altro il loro ricordo più bello. Non vedevano davvero l’ora di poterlo raccontare”.
Il secondo si è invece svolto in occasione della Giornata Internazionale della Donna, con alcune letture tratte dal suo libro, “Il falco e l’altalena” -nel quale racconta la sua esperienza di madre e di donna dell’associazione- sia per la video-conferenza Donne in Cammino organizzato dall’associazione Cultura e Società, che per il corso di scrittura creativa dell’UniTre di Rivoli e durante un’intervista radiofonica sulle frequenze di GRP. “Tutti momenti preziosi per promuovere il Concorso Letterario, ma soprattutto per porre l’attenzione sul delicato tema delle donne scomparse, vittime nella stragrande maggioranza dei casi di violenza” conclude la Presidente.