Quest’anno il tema sarà la follia: dalle piccole marachelle, ai colpi di testa, passando per le manifestazioni di una malattia, fino ad arrivare anche allo stigma di una società che tende a escludere il diverso. I racconti dovranno pervenire entro il 30 aprile a concorsoletterario@fabriziocatalano.it e la partecipazione è gratuita.
di Giada Rapa
Poco più di un mese fa a Collegno si è svolta la premiazione dei vincitori dell’8a edizione del Concorso Letterario Nazionale “Caro Fabrizio, ti racconto…”, indetto dall’associazione “Cercando Fabrizio e…”, nata dopo la scomparsa del ragazzo, avvenuta nel 2005.
Dopo un tema impegnativo come quello del domani, quello scelto per il 2023 è ancora più particolare: si tratta infatti della follia. “Dalle piccole marachelle dei più piccoli ai colpi di testa dei grandi, dettati magari da emozioni repentine o da piani ben architettati. Oppure follia da intendersi come manifestazione di una malattia, ma anche come stigma di una società che tende sempre più a escludere ciò che considera il diverso” hanno spiegato gli organizzatori, ponendo anche una domanda interessante. “E se fosse invece la follia la vera normalità?”.
“Racconta o disegna la tua interpretazione di follia, una pazzia che hai realizzato, sogni di fare o che qualcuno ti ha confessato, senza dimenticare di includere Fabrizio come protagonista/personaggio della tua storia, o come semplice ascoltatore a cui confessare il fattaccio già commesso o i folli piani che hai in mente, perché questo concorso è intitolato a lui ed è dedicato a chi lo ha conosciuto, ma anche a chi non lo ha mai incontrato e ha imparato a conoscerlo attraverso il racconto o le testimonianze della sua storia” ha ricordato come sempre la Presidente dell’associazione, Caterina Migliazza Catalano, madre dello scomparso Fabrizio. “Il nostro viaggio di speranza continua follemente verso il 2023 perché la sentenza di morte presunta di Fabrizio -di cui non si hanno più notizie dal 2005- non ci ha fermati anzi ha rafforzato in noi la volontà di continuare a cercarlo e continuare la sensibilizzazione verso questo dramma, purtroppo in aumento” ha concluso.
I racconti dovranno pervenire entro il 30 aprile 2023 a concorsoletterario@fabriziocatalano.it e la partecipazione è gratuita. Potranno essere inviati sia racconti in forma scritta -inediti e composti da non più di 10.000 caratteri, spazi inclusi- sia racconti illustrati con tecnica libera formato A/3 o A/4 su supporto libero, corredato da un titolo e una frase o breve testo. Ogni autore dovrà partecipare con un solo elaborato, scegliendo la sezione in base all’età: Junior per gli autori dai 13 ai 20 anni, Senior dai 20 anni in poi. Per il racconto illustrato, invece, non ci sono limiti di età.
