Un patto per il lavoro: firmato un protocollo d’intesa tra Borgaro, Canale spa e i sindacati


L’accordo è mirato alla tutela dei 196 dipendenti che attualmente lavorano presso lo stabilimento di via Liguria, specializzato nella stampa su carta e nella realizzazione di progetti editoriali.

di Giada Rapa

img-20161026-wa0002Borgaro – Nella mattina di ieri,  mercoledì 26 ottobre presso l’Ufficio del Sindaco Claudio Gambino è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Borgaro, l’impresa Canale spa e i rappresentanti sindacali di CGL, CISL e UIL. “Il gruppo Canale ha proposto un piano di riqualificazione urbano riguardante la proprietà dei capannoni che si affacciano su via Lanzo, angolo via Liguria, con un cambio di destinazione d’uso da industriale a commerciale, una richiesta in linea con il progetto di trasformazione dell’area che è nelle intenzioni dell’amministrazione. La firma di questo Protocollo è mirata a dare un segnale importante per la tutela dei 196 dipendenti che lavorano per la ditta, molti dei quali sappiamo essere borgaresi” ha commentato il Sindaco.

Secondo le condizioni contenute nel documento di intesa, Canale si impegna, per i prossimi 5 anni, a mantenere i livelli occupazionali attuali, applicando una penale di 100 mila euro in caso di mancato rispetto dell’accordo. Una parte dei capannoni di proprietà aziendale diventerà quindi a uso commerciale anche se, a causa di un vincolo regionale, i circa 13mila metri quadri stimati dovranno essere suddivisi in 3 edifici che potranno essere uniti tra loro, ma non contigui. “Questa riqualificazione dovrebbe agevolare la vendita del capannone, in modo tale da dare ossigeno alle finanze della ditta, migliorandone la situazione patrimoniale e riducendone l’indebitamento” ha dichiarato l’Amministratore Delegato dell’impresa, Jorge Garcia.


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