Nell’ambito del progetto “Scuola Amica dei bambini e delle bambine”, venerdì 27 maggio sono stati mostrati i Libri dei Diritti realizzati dagli alunni. Elaborati che sono stati poi esposti presso Palazzo Mosca.

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di Giada Rapa
Lo scorso anno, il 27 maggio è stato celebrato il 30° anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Per l’occasione, piazza Europa di Caselle si era trasformata in un vero e proprio bosco, pieno di alberi dei diritti realizzati da ciascuna delle classi dell’Istituto Comprensivo della città.
Elaborati rientranti nell’ambito del progetto “Scuola Amica dei Bambini e delle Bambine” -promosso dal Ministero dell’Istruzione e dall’UNICEF– che anche quest’anno ha visto la comunità scolastica aderire, realizzando i libri dei diritti. Le opere degli alunni sono state presentate nella mattinata del 27 maggio presso Piazza della Resistenza e successivamente esposti presso Palazzo Mosca, per essere visionati dai cittadini. “Ringrazio tutti i presenti che oggi sono qui per questa manifestazione che portiamo avanti e che quest’anno è culminato in questi libri dei diritti” ha esordito la Dirigente Scolastica Giuseppa Muscato, rivolgendosi in modo particolare agli alunni delle classi presenti -dall’Infanzia alla Secondaria di Primo Grado- in rappresentanza dell’intero Istituto Comprensivo.
“Il libro, nelle sue varie forme, è il mezzo con il quale trasmettiamo la cultura, perché i diritti devono essere fissati nella società civile. Ricordatevi che i diritti non sono concessioni, non sono favori da fare agli altri. È qualcosa che appartiene alla nostra natura umana: per questo dobbiamo coltivarli e trasmetterli” ha sottolineato il Sindaco Luca Baracco, ricordando che bambini e fanciulli hanno da imparare, ma anche da insegnare. L’assessora Erica Santoro ha invece focalizzato la sua attenzione verso i bambini e le bambine che purtroppo non godono degli stessi diritti: concetto ripreso anche da Antonio Sgroi, Presidente provinciale dell’UNICEF. “Abbiamo una responsabilità nei vostri confronti -ha espresso- perché dobbiamo creare le condizioni per farvi vivere in un mondo tranquillo”.
Presenti all’evento anche la mini-sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Paola Simoniello, che ha sottolineato l’importanza dei diritti, che “rappresentano la storia, sono parte di noi”; il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri Fabio Fornaiolo -il quale ha ricordato ai ragazzi che le Forze dell’Ordine devono essere un punto di riferimento; la Referente Scuola dell’UNICEF provinciale Bruna Trucchi e la Referente di Educazione Civica Vita Interrante. “Quest’anno i manuali di educazione civica non li abbiamo comprati, ma scritti. Scritti con le mani operose dei nostri bambini e con il cuore dei colleghi e delle colleghe. Opere che contengono passione per l’insegnamento e voglia di acquisire nozioni, non soltanto scolastiche” ha spiegato. Intervento conclusivo della Dirigente Muscato, che ha enfatizzato la necessità di valorizzare la Scuola dell’Infanzia.