Nella settimana appena trascorsa presso la Sala Lea Garofalo si sono tenuti due importanti incontri di prevenzione. Domenica 21 Aprile, inoltre, si anche svolta la “Corri con Samuele” per unire sport e solidarietà.
di Giada Rapa
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Prosegue il progetto dell’amministrazione mappanese di proporre incontri a cadenza mensile con l’obiettivo ti informare e sensibilizzare su una serie di tematiche riguardante il benessere dei cittadini. Il mese di aprile ha visto ben due appuntamenti: il primo con la presentazione del libro del dottor Stefano Dinatale, “Medico Nostro”; il secondo con una mattinata per parlare dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione in età evolutiva.
Piuttosto partecipato l’incontro con il medico di famiglia di Caselle, intervistato per l’occasione dal giornalista Davide Aimonetto. Nel corso di quella che stata a tutti gli effetti un’amichevole chiacchierata, sono stati toccati molteplici argomenti, come l’evoluzione della figura del medico di base, che al giorno d’oggi si ritrova ad avere a che fare con 1500/1800 pazienti e che neve occuparsi sempre di più nell’aspetto della prevenzione. Prevenzione che passa anche da una corretta informazione, scopo principale che ha portato Dinatale a pubblicare il volume, che raccoglie una serie di articoli scritti sul giornale locale “Cose Nostre” in un’apposita rubrica iniziata durante il periodo della pandemia. Proprio ricordando gli anni della pandemia, Aimonetto è andato a toccare due aspetti importanti: la diversa percezione del personale sanitario, passato da eroe a facile vittima di aggressioni a causa di un malcontento generale e la problematica legata a fake news e all’affidarsi ai consigli del web più che a quelli del proprio medico curante. Un tema divenuto oggetto anche di un libro “Pinocchi in Camice” di Matteo Bassetti, che verrà presentato il prossimo 28 maggio al Teatro San Giuseppe di Torino insieme all’opera di Dinatale.
Durante il secondo incontro si è invece parlato di problematiche legate all’alimentazione, che risultano essere in aumento tra i giovani e la cui età di comparsa si sta abbassando sempre di più. Un fenomeno che, purtroppo, risulta essere piuttosto sottovalutato e la scarsa partecipazione all’incontro dimostra la poca attenzione su questo argomento. A trattare il tema un’equipe multidisciplinare, formata dal dr. Paolo Cappa Direttore S.C. NPI ASL TO4, la dottoressa Francesca Lorenzin, Responsabile del servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica, la dottoressa Maria Pia Bellini, Neuropsichiatra Infantile, la psicologa Sara Bortolato e l’infermiera pediatrica Cristina Oddone, poiché le alterazioni alimentari sono spesso il sintomo di un disagio più profondo e più complesso. Particolarmente toccante anche la testimonianza dei genitori dell’associazione In Punta di Cuore, che hanno condiviso l’esperienza e le difficoltà nell’affrontare un figlio affetto da disturbi alimentari. Disturbi che però vanno affrontati senza minimizzare e senza voltarsi dall’altra parte.
Infine, domenica 21 aprile è stato il momento di un evento sportivo – che comunque promuove il movimento indispensabile per il benessere fisico dell’individuo – che da anni sa unire l’attività fisica e la voglia di stare insieme alla solidarietà, e che in questo 2024 ha visto la partecipazione di 400 adulti e di 70 giovani. Stiamo parlando della “Corri con Samuele”, tradizionale manifestazione aggregativa, il cui ricavato è destinato al proseguimento dei lavori del Centro Polifunzionale e Oratoriale sito in via della Parrocchia. “Entro la fine dell’anno dovremmo riuscire a concludere tutte le opere relative alle aree sportive” ha commentato l’assessore Massimo Tornabene, auspicando che il prossimo anno la “Corri con Samuele” possa partire proprio dal cortile esterno della struttura.
