Tra poche ore si svolgerà un incontro tra Piero Fassino, Presidente della Città Metropolitana, e i sindaci dei comuni della prima cintura di Torino, tra cui quello di Borgaro, per discutere sui provvedimenti da prendere per migliorare la qualità dell’aria. Legambiente: “Occorrono maggiori controlli sulle emissioni inquinanti”.
di Giada Rapa
La pioggia non accenna ad arrivare e mentre i giorni senza precipitazioni aumentano, quasi due mesi, sale anche il livello di inquinamento dell’aria. La situazione, che in base alle previsioni meteorologiche perdurerà ancora almeno fino a Capodanno, ha spinto il Sindaco di Torino, nonché Presidente della Città Metropolitana, Piero Fassino, a convocare il tavolo di coordinamento sulla qualità dell’aria. All’incontro, previsto per questa mattina alle ore 11.30 nella sala consiglieri di Palazzo Cisterna, ex sede della Provincia, parteciperà anche il sindaco di Borgaro Claudio Gambino, insieme agli altri suoi omologhi dei comuni appartenenti alla prima cintura torinese.
Per far diminuire il livello di polveri sottili, da giorni in continuo sforamento sui valori massimi consentiti dalla legge, l’ipotesi più accreditata sembra quella di un blocco totale della circolazione privata con mezzi pubblici gratuiti, un provvedimento che certamente causerebbe non pochi disagi visto il periodo natalizio. Perplessa su questa eventuale misura la presidentessa di Legambiente Metropolitano Carla Pairolero. “Il blocco delle auto è solo un palliativo, occorrerebbero maggiori controlli sulle emissioni inquinanti non solo delle vetture, ma anche di fabbriche e impianti di riscaldamento” ha commentato.