Borgaro: Claudio Gambino è il nuovo Presidente dell’Unione dei Comuni NET


La nomina si è resa necessaria a seguito della tornata elettorale dello scorso giugno. Rinnovate anche le cariche del Presidente del Consiglio e dei suoi vice.

di Giada Rapa

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Cambio al vertice per l’unione NET, il cui Consiglio si è riunito nel pomeriggio di martedì 23 luglio per eleggere il suo nuovo Presidente. Un atto che si è reso necessario a seguito dei risultati elettorali dello scorso giugno, che hanno visto il sindaco uscente di Leinì Renato Pittalis – che ricopriva anche il ruolo di Presidente dell’Unione – non riuscire ad imporsi al ballottaggio contro l’avversario Luca Torella.

All’unanimità il Consiglio NET ha quindi eletto Claudio Gambino, sindaco di Borgaro, che già deteneva il ruolo di vicepresidente. Il neo eletto, ringraziando in primo luogo per la fiducia della nomina, nel suo discorso ha ringraziato anche il collega Pittalis per il lavoro svolto “in maniera esemplare, con grande capacità e correttezza” nell’ultimo anno e ricordato la figura di Vincenzo Barrea. Gambino, che resterà in carica per i prossimi due anni, rinnovabili per altri due, intende portare avanti i punti forti del NET – come lo sportello SUAP per alcuni dei comuni dell’Unione o la Centrale Unica di Committenza, che ben ha lavorato per l’ottenimento di Fondi PNRR – considerato un “ente snello che opera con molta esperienza e capacità”. “Ormai i comuni da soli non bastano più, occorre svolgere un’azione congiunta” ha sottolineato Gambino. Oltre alla figura del Presidente dell’Unione è stato necessario eleggere anche il nuovo Presidente del Consiglio dell’Unione – ruolo andato al consigliere settimese Antonino Pultrone – e i suoi vice Luca Baracco – Caselle – ed Emanuele De Zuanne – Volpiano – che in passato avevano ricoperto il ruolo oggi andato a Gambino.

Ricordiamo che l’Unione NET è formata dai comuni di Borgaro, Caselle, Leini, San Benigno, San Mauro, Settimo e Volpiano. Il territorio si estende per oltre 170 Km quadrati nella prima cintura del capoluogo piemontese e abbraccia il Po, parte della collina e l’area aeroportuale. La popolazione complessiva ammonta a circa 135.000 abitanti.


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